Questo spazio è dedicato a voi con le vostre domande e anche esperienze che vorreste sapere il significato, scenderà un fratello o una sorella e vi risponderà con amore e fratellanza. Madra insieme a Samta avranno il piacere di pubblicare le vostre domande.

This page is dedicated to you and your questions and experiences, that you would like to know the meaning of. A brother or a sister will descend and answer with love and brotherhood. Madra and Samta will be delighted to publish your questions.

Denne side er dedikeret jer og jeres spørgsmål og oplevelser, som I ønsker at kende betydningen af. En broder eller søster vil svare jer med kærlighed og broderskab. Madra og Samta vil blive glade for at publicere jeres spørgsmål.


marama@messaggidelpadreallumanita.net
 

8 settembre, 2013.

Samta: Cosa hai fatto?
Gennaro: mi sono mezzo addormentato.
Samta: pare che tu abbia fatto un lavoro.
Madra: avete fatto molto bene il vostro lavoro alla Gerarchia Universale. Si vuole sapere da voi come è andata.
Tessa: è andato bene.
Gennaro: bello, bello, era forte però, sentivo brrrr.
Samta: si, l’avevi fatto dalla Gerarchia.
Gennaro: .. e poi volevo chiedere, è possibile che mentre leggi un libro ti si aprono delle porte?
Samta: quale libro?
Gennaro: L’altro volto di Gesù.
Samta: si.
Gennaro: è stato figo, molto intenso, era molto … reale, nel senso riuscivo a vedere l’altro piano, magari delle volte hai più difficoltà, sembra più astratto, invece è stato molto tangibile, diciamo così. Forte.
Samta: così uno diventa ancora più consapevole, no, che non è una cosa che ti inventi in quel momento. Perché la cosa del libro?
Gennaro: stavo andando avanti e appunto mentre lo leggevo mi è successo quella cosa del mio collega che ho visto che usciva dal corpo. Poi perché non ce la faccio ad uscire, cioè ho visto lui uscire e venire verso di me però.. in realtà dormivo ma era come se lo stavo a guardare, perché non ce la facevo anche io ad alzarmi e mettermi in piedi? Ero proprio bloccato, paralizzato..
Madra: non dormivi, stavi nel tuo corpo su un altro piano. Non uscivi a fare nulla perché non era come quando devi fare un lavoro ma solo assistere a ciò che succedeva perciò non c’era commando di uscire ma solo di osservare. Va bene non fare sempre le uscite ma stare nel corpo cosciente a lavorare. Va bene. Scendi nella tua essenza e chiedi cosa vuole che tu faccia in quei momenti se succederà di nuovo?
Gennaro: devo prenderci confidenza, ancora bene non… magari mi capita più di farlo mentre sogno che vivo il sogno, ma a parte quella volta con lucidità mentale non mi è mai successo.
Madra: bene, devi fare l’esperienza di essere più consapevole sempre di più nel tuo corpo mentre sei su altri piani a lavorare.
Gennaro: per esempio quando ho letto il libro Viaggio a Shamballa, che i due francesi si trovano col monaco tibetano nella stanza, loro escono e si vedono proprio che sono fuori.
Madra: è il loro compito scrivere cosa in realtà succede ma non sarà sempre in quel modo neanche per loro ma basta una volta per avere la consapevolezza di cosa è e cosa succede. Quindi a te succede di vivere l’esperienza una volta ma sai che molto spesso stai facendo la stessa esperienza anche se non hai la consapevolezza nel tuo corpo. Non è importante avere consapevolezza sempre come vorresti tu perché se avessi la consapevolezza di tutto ciò che fai in astrale allora non potresti essere più presente nel tuo corpo perché staresti vivendo molte esperienze contemporaneamente e la tua mente non è in grado di sopportare una cosa del genere perciò si avranno solo alcune esperienze in alcuni momenti che significano che è una cosa che tu vivi sempre e poi non avere voglia di avere la consapevolezza sempre perché così blocchi la possibilità che all’improvviso ti succede.
Gennaro: okay.
Madra: va bene, altro? Voglio che fate un lavoro al giorno alla Terra e all’umanità, bastano pochi minuti, va bene. Vi saluto alla prossima volta.


1 settembre, 2013.

Madra: a te, X, chiedo di scendere nella tua essenza a vedere cosa c’è nel campo eterico del mondo in questo momento.
X: c’è parrecchia tensione ma ci sono tanti spiriti che si sono coalizzati per lavorare in modo di fermare questi malvagi che vogliono guerre ..
Madra: vai a vedere cosa succede in Siria.
X: Siria… c’è il leader siriano arrabbiato perché l’America sta facendo questa guerra contro di lui, però è tutto falso, non è vero che lui usa armi chimiche, questi ribelli sono stati finanziati dagli americani, quindi lui è molto provato, stanno facendo la stessa cosa che fecero in Irak, poi le armi non le trovarono mai, quindi l’ennesima scusa per espandersi.
Madra: perché gli americani fanno la guerra a Siria in questo momento, cosa è in ballo veramente?
X: al di là delle ricchezze della Siria sento che è più per Israele che fanno questa cosa, alla fine gli ultimi paesi che sono antisemiti sono quelli arabi che non si sono convertiti al capitalismo.
Madra: non è per Israele, vai a chiedere alla tua essenza- perché l’America fa così alla Siria?
X: perché servono soldi.
Madra: no. America vuole riavere il suo potere nel mondo che è affievolito negli ultimi anni. Secondo te come si sente Obama in questo momento che lui deve scegliere se andare in guerra o no?
X: secondo me male, ma più che altro lui non la vuole, sono quelli sopra di lui ..
Madra: si, è così la vogliono gli altri, lui è solo molto provato dalla sua vita come presidente che non ce la fa più a sostenere la pressione dall’alto. Vai a chiedere cosa succederà se gli americani invadono la Siria.
X: l’ho sognato pure stanotte, che l’Iran lancia la bomba atomica.. qualcosa del genere.
Madra: c’è un rischio elevato che si fa esplodere la bomba ma non sarà una certezza assoluta. Vai a chiedere la domanda seguente: si scoprirà che gli americani avevano falsificato la documentazione?
X: secondo me si, verrà a galla. L’hanno scampato per tanto tempo, è ora che paghino.
Madra: si scoprirà, ma non subito. Va bene. Voglio che fai un lavoro alla Siria, così si potrà riabilitare di fronte al mondo che è contro di lei.
Come è andata?
X: bene.
Madra: cosa hai fatto?
X: ho mandato amore al popolo, al presidente.
Madra: amore è la chiave del vostro risveglio. Molto bene. Avete delle domande?
Y: io, sul sogno dell’altra notte, del dente.
Madra: un dente che si spezza significa che è molto vecchio e consumato quindi sei una donna molto vecchia. (si ride) Va bene, ora ti dirò cosa sono i denti. I denti servono a masticare ciò che voi dovete digerire. Se un dente non funziona, non si mastica bene e si digerisce male. Cosa si digerisce? Il cibo o gli eventi della vita, significa che tu avrai difficoltà a digerire delle cose intorno a te che vanno ad influenzare il tuo equilibrio interiore ma possono essere eventi che vengono dal mondo, dalla persona che abita a fianco a te, non è necessariamente un tuo evento ma qualcosa che ti scuote intorno a te e che non accetti. La vita è molto ingiusta e così si ha dispiacere a vedere ciò che succede di ingiusto intorno a noi. Va bene come spiegazione?
Y: si. Poi non capivo al supermercato, perché al dente sentivo il dolore, poi non sono riuscita a capire se era un sogno ..
Madra: era un attacco, ma non si deve avere la voglia di rivivere i sogni ma si devono vivere nel sogno. Sognare è una cosa che serve a fare molta esperienza in astrale ma non si connette al piano fisico perciò non devi fare molta attenzione a ciò che sogni se sembra una cosa strana, ma sentire nel tuo cuore se è un sogno che ha un significato nella vita materiale. Si può anche distinguere ma non è facile ci vuole esperienza ma sei sulla buona strada.
Madra: vai a dire alla tua essenza se vuole parlare con te nei sogni.
Y: penso di si..
Madra: molto avrai da lavorare con lei così sarai più consapevole di ciò che vuole dirti. Madra ti consiglia di scendere ogni giorno nella tua essenza così impari a sentirla e fai una domanda secca, aspetti un po’ e se ti arriva una frase scrivila se non ti arriva nulla, non fa niente, ma così vai a fare esperienza così sarai più consapevole della tua essenza. Va bene?
Y: si.
Madra: non è una gara ma un lavoro per avere più consapevolezza della tua voce interiore che ti dice delle cose. Va bene, vi saluto alla prossima volta.


17 maggio, 2013.

Morya domanda al gruppo: Ditemi cosa avete vissuto durante la meditazione?
Una persona risponde: sentivo che c’erano parecchi attacchi.
Morya dice: Si. Come erano gli attacchi?
Una persona continua: erano ombre con gli occhi bianchi .. e mentre meditavi io combattevo, infatti è stato un po’ difficile perché dovevo ascoltare te, avevo il contatto e poi c’erano questi che rompevano.
Samta chiede: Dove hai sentito che c’erano gli attacchi, addosso a te o
La persona non so se li avevo addosso o erano qui vicino o nella stanza dove c’era il fratello che tiene il contatto con la nave.
Morya: Erano un po’ dappertutto ma si sono concentrati su voi che dovevate meditare e non volevano che lo faceste.
Una persona dice: sentivo più come disturbi addosso ma bene o male ci sono riuscita.
Samta: bene. Ti devo dire di andare in astrale e vedere se ancora ci sono.
La persona: qualcosa mi arriva ma pure alla Gerarchia Solare c’è ne, qualcuno che gira per le stanze.
Samta: dice si. Quindi c’è un infiltrato.
La persona: si ma sono dei disturbi, sembrano dei monelli dispettosi.
Samta: ma quelli che avevamo noi erano peggio?
La persona: uno era strano, aveva poi gli stessi colori miei, bianco e viola però era cattivo sembrava proprio un alieno con la capoccia..
Samta: Ecco perché possono, proprio perché ci siamo messi in contatto con questi astronavi che hanno un compito, siccome loro li vedono e forse pure li combattono, stanno vicino come volessero impedire che si fa questa cosa.
La persona: hai presente Dragon Ball, sembrava Freezer, aveva una coda pure lui.
Samta: un lucertolone.. saranno sempre quelle razze strane tipo rettiliani..
La persona: il bianco andava tipo sul verdino, un bianco sporco. Poi mentre stavo lì vicino a quel fratello che teneva il contatto mi si è avvicinato una presenza, tipo era arancione il colore suo, aveva un mantello arancione. Mi si è avvicinato e mi diceva guardati allo specchi e c’era uno specchio davanti e diceva come ti vedi e all’inizio mi vedevo tutto viola poi mi faceva, guarda lo specchio lassù e mi vedevo con le sembianze umane mie poi mi faceva, guarda lo specchi dietro di te e mi giravo e c’era un altro specchi e mi vedevo grande tipo sui trent’anni ma non ho capito il significato perché poi c’era quello e quell’altro..
Samta: hai avuto la sensazione se era positivo?
La persona: non era negativo ma non ho capito cosa mi voleva dire, forse che sto su più piani? Boh
Morya: che è tutto in contemporanea.
Samta: è quella cosa che noi non riusciamo a capire. Tipo presente passato e futuro un'unica cosa non c’è separazione. La dimensione materiale ci impedisce questo.
La persona continua: sembrava una palla di vetro grossa e gli metti un cappello arancione..
Samta: hai chiesto chi è?
La persona: no, troppe cose.
Morya: vai alla Gerarchia Solare e vedi se c’è ancora e chiedi a lui chi è.
La persona va e ritorna: il suo nome non lo vuole dire però è buono sicuro, mi ha detto, non è che è il maestro mio, però dice di essere uno spirito evoluto, forse uno dei più evoluti e che il compito suo è quello di guidare i combattenti, i guerrieri di luce e dice, tu hai ancora tanto da risvegliare. A volte mi appariva come la palla poi mi dice, tu vedi questa palla ma tu riesci a vedere solo questa ma io in realtà sono così e poi prendeva una forma umana con strisce celesti e rosse, era strano e poi mi ha detto, tu hai ancora tanta strada da fare e di stare lontano dalla tecnologia dai telefoni e queste stupidaggini che addormentano la mente ma pensa a risvegliarti. Quando ho chiesto il nome mi ha detto che non è importante non ti serve saperlo ma tu pensa ad essere forte e poi mi riappariva come una palla e diceva vedi tu riesci a vedere solo l’energia mia ma non vedi me perché in realtà sono così e poi mi appariva in forma umana. È stato tipo in meditazione io lo riuscivo a vedere fa conto qua poi quando decideva di farsi vedere vedevo tutta la luce gialla e lo vedevo così poi si richiudeva in questa palla. Giocava. È la prima volta che mi appare.
Morya: bene, è stata una esperienza molto importante così avrai una nuova porta che si apre nella tua crescita come combattente.
La persona dice: mi è arrivato tipo Kaltun, Katun .. un nome del genere. Era con la k.
Samta: Koot Hoomi?
La persona: non so..
Morya: si, ma non è Koot Hoomi ma come dici tu Kartun. Non è una presa in giro come cartoon, Kartun è un fratello della Gerarchia Solare che ha il compito di combattere contro gli alieni o come chiamate voi i fratelli grigi e anche altri fratelli scuri come non sapete ancora chi sono. Allora avevi avuto un contatto con questo fratello che ti aveva aperto una porta alla tua crescita. Ora sei più forte e avrai più combattimenti da fare ma fai molta pratica prima che sarai pronto ad affrontare gli alieni. Sono diversi dai demoni che sono sulla Terra perché sono più antichi della Terra e perciò sanno cose sulla battaglia che ancora devi scoprire. Va bene, ora vai a chiamare il grande spirito di X e dimmi cosa succede.
La persona: mi parla.
Samta: ti parla, cosa ti dice?
La persona: devo continuare così, che sono bravo, devo essere bravo con Y e comportarmi bene e che nella vita non è mai troppo tardi per ricominciare, qualcosa del genere e di non pensare al lavoro che nella vita puoi sempre ricominciare, non ti fossilizzare .. cosa del genere.
Morya: il suo grande spirito scenderà con te a volte a combattere se la chiami, è una madre che scende a volte a parlare a te così avrai un contatto con lei come con una sorella, a volte sarà con te a combattere se vuoi e puoi chiedere a lei delle cose che vuoi sapere sulla vita pratica tua. Vai di nuovo a chiedere a lei se è disposta a dirti chi è in realtà.
La persona: percepisco anche Paolo (nome scelto a caso) adesso e poi può essere che ci sia tua nonna?
Samta: mia nonna? Morya comunica a Samta telepaticamente. Pare di si..
La persona: boh, sto a capire niente.. mi appaiono tutti, tua nonna, Paolo, Cristo..
Samta: allora Paolo e Mahara sono la stessa cosa, è il grande spirito di Paolo che ha fatto il passaggio in questi giorni di entrare nel piano del grande spirito completamente e quindi X che è il piccolo spirito e per questo ti è arrivato Paolo, capito.
Morya: poi Madonna, il Cristo e molti fratelli sono coloro con cui aveva avuto contatto Mahara e a volte tuttora avrà contatto con loro, ma avevi visto molta gente intorno?
La persona: era tipo una stanza piena di luce, poi mi è apparso pure un amico di papà e tua nonna che dice che lui sta in basso e mia madre già una volta aveva sognato che lui scappava fuori da un muro tutto sporco e delle mani lo prendevano e riportavano dentro e io guardavo giù e mi è arrivato che lui stava come nelle viscere della terra, non dico all’inferno ma ..
Samta: non ho capito cosa centra mia nonna?
La persona: è una stanza che poi diventa un prato, un posto soleggiato e mi dice di te che a livello di iniziazione sei andata più avanti di lei ma già lo sapeva. Mi arrivano molti flash.
Morya: continua a scendere nel tuo cuore e chiedi sempre cosa vogliono da te i fratelli o le sorelle così non sei confuso.
La persona: mi dice che è felice, che io e Y stiamo insieme e che ora che mi ha conosciuto sta più tranquilla.
Samta: mia nonna !?
La persona: per lei, per Tessa.
Morya: molto bene, avevi avuto un contatto con nonna Margrete che è defunta dal 1978 ma non è nel piano astrale nostro ancora, è arrivata alla 35° iniziazione da noi nel piano astrale intorno alla Terra e deve ancora conoscere bene il suo grande spirito, perciò aveva detto Mara o Samta è andata oltre perché è entrata alla 38° iniziazione ma è ancora legata a Samta così a volte la va a trovare in astrale e così crescerà più velocemente, bene. Non è importante sapere di quella persona che dicevi, ma non è in un bel posto.
La persona vorrebbe chiedere una cosa importante: posso fare una domanda? Da me in famiglia ho una zia, e mi hanno sempre detto che tutti la guardavano.. non come se la venerassero perché dicevano che aveva la capacità di parlare con i morti e a me l’hanno sempre tenuta lontana ma lei è effettivamente una risvegliata, un medium? Dicevano che diverse volte stabiliva contatti con il fratello di mio padre che è morto e gli disse se lui voleva parlarci ma si è sempre rifiutato. Ha veramente questi poteri o sono chiacchiere di famiglia?
Morya: la zia non è risvegliata allo spirito ma è ancora sul piano dell’anima. Non è in contatto con i fratelli di luce ma ha doni di medianità che a volte usa per aiutare alle persone.
Samta: oltre un certo piano non può andare perché vibra in basso, non ha lavorato dentro di sé, poi ovviamente avendo questi doni se la persona lavora… capito.
Morya: vai a chiedere alla sua anima se è evoluta o no.
La persona torna dall’incontro: non è molto evoluta ma appare piccola come una fiammella piccola e io vicino sembro molto più grosso.
Morya: si, è così sei più evoluto di lei ma lo sapevi già. Va bene, avete delle domande sulla macchina?
Una persona chiede: la dovrei prendere a secondo quanti chilometri, secondo te, percorsi è un buon affare?
Morya: scendi nella tua essenza e chiedi a lei consiglio ma prima chiedi a lei cosa è importante per te in questo momento, se è la macchina o aspettare un altro po’.
La persona dice: mi dice, come vuoi, bene o male non stai mai a piedi, una macchina per girare e fare su e giù la rimedio sempre.
Morya: che è la tua scelta se ritieni se la macchina va bene oppure no, io ti consiglio di guardare se ha camminato molti chilometri e anche quanto consuma a chilometro così sarai in grado di sapere se consuma troppo o poco. Va bene. Altre domande sulla vostra vita interiore. La tua dieta come va?
Una persona risponde: bene, bene.
Morya: tu come stai?
Y: ho un po’ fame..
Morya: ci credo stai a stecchetto da un bel po’ ma domani mangerai la pizza e patatine ma senza maionese.
Y: volevo chiedere se ogni tanto potevo mangiare il frappè?
Morya: dopo la settimana che è la seconda, cioè la prossima si, puoi mangiare un frappè ma solo una volta a settimana e poi non bevi o mangi latticini di mucca. Un'altra cosa per te –la persona della macchina- scendi nella tua essenza e chiedi se è il momento di comprare la macchina.
La persona: la mia essenza dice no, non so perché..
Samta: infatti lui lo conferma. (si riferisce a Morya)
Morya: ricordati che non sempre la prima occasione è la migliore ma la pazienza aiuta a scegliere meglio. Vi saluto alla prossima volta.
 

19 aprile, 2013.

Morya dice ad una persona: Bene, molto bene. Ora a te un piccolo lavoro in astrale se senti di avere la forza di farlo.
La persona risponde: Si.
Morya continua: Bene, ora vai in un posto un po’ vicino ma anche molto lontano fisicamente. Devi visualizzare una persona che tu non conosci, è un uomo di circa 40 anni con molti capelli spettinati e occhi azzurri, un nasino piccolo e uno sguardo vispo e sfuggente, non è una persona astratta. Voglio che vedi bene cosa c’è nel campo aurico della persona e se c’è da lottare allora lotti ma non farti molti scrupoli a fare come senti con questa persona. Manda a lui amore semmai, ma sai tu cosa devi fare, vai a guardare e dopo mi dici come è andata.
Al ritorno della persona Morya chiede: Va bene, dimmi come è andata?
La persona risponde: Ci ho parlato e mi ha detto che lui comunque lo fa per i soldi. Poi ho provato a mandare il mio amore ma lui lo ha rifiutato, come se fosse in grado di deviare la luce che io mandavo. Era molto scortese e quindi l’ho attaccato. Poi una volta attaccato lui stava in una specie di tempio. Quando l’ho attaccato, l’ho bruciato con una fiamma bianca e il tempio l’ho distrutto. E poi è finita lì.
Morya continua: Molto bene, c’è una cosa che non avevi avuto modo di vedere, vai in astrale e vibra il suo nome.
Dopo Morya chiede: Cosa hai visto o sentito?
La persona risponde: Mi è apparso solo il volto di questo uomo e basta.. mi si confondevano tanti volti di persone, non so perché, cercavo di immaginare lui come fosse realmente perché non l’ho mai visto.
Morya dice: Dopo ti farò vedere una foto e ora ti dirò una cosa che Samta non sa. È vero che lui lo fa per i soldi, è diventato molto avido e in quel posto aveva conosciuto della gente che a lui vedeva come una persona iniziata con doni e molta veggenza, ma non avrà ancora molto tempo a disposizione per ingannare la gente. Sta guadagnando molti soldi alle spese della spiritualità. Non sa cosa significa la parola spiritualità. Dietro di lui c’è un entità molto bassa, è un demone che è in contatto con lui e perciò è riuscito a riunire così tanta gente intorno a sé, ma presto saprà chi è quella entità e dovrà fare una scelta se lavorare per il buio o per la luce. Già lavora per il buio ma ancora non sa che è un demone che lo guida, ma è un demone molto potente che vuole aiutarlo ad annientare la luce nel mondo. Il demone è al servizio di Satana come tutti i demoni e vogliono impedire che la Terra passa sul piano eterico.


5 aprile, 2013.

Morya domanda ad una persona: Con la persona X in astrale quindi sai come fare se la incontri in futuro?
La persona risponde: Si, si, ho capito, mi è arrivato il messaggio ieri.
Morya continua: Bene, è importante che tu ti metti in contatto con la sua essenza e non con la persona, che non è completa, va bene, così avrai molta chiarezza su di lei e su ciò che non è lei, ma ora ti faccio fare un lavoro insieme a me. Ora vai a casa sua e dimmi se riesci ad entrare. Dimmi come è dentro a livello energetico.
La persona ritorna e racconta: E’ una stanza piena di candele, come in una chiesa, ma non riesco a vederla bene, non ci sono luci, è un po’ buia.
Morya continua: L’energia come ti arriva?
La persona risponde: .. non positiva..
Morya dice che deve andare nel soggiorno dove ci sono le candele e dire cosa percepisce?
Ma la persona non riesce a percepire bene, a lui sembra un posto negativo.
Morya insiste: Bene, non è un bel posto ma perché non lo è? Cosa vedi o senti di negativo?
La persona dice: Tutta l’atmosfera..
Morya va avanti: Non è un bel posto solo per la sua presenza o c’è del altro che non va in quel posto?
La persona dice: Non riesco a vedere se vedo buio per il mio campo aurico o se è proprio così, perché è cupo, scuro…
Morya fa: Non sei tu, è il posto che è buio, non c’è lo spirito che illumina la casa, ma perché non illumina la casa lo spirito, secondo te?
La persona percepisce una cosa importante: Forse perché non c’è amore lì..
Morya insiste: Ma perché non c’è amore, è dentro di lei o intorno a lei?
La persona risponde: Intorno a lei si, però è lei che non è buona..
Morya dice: Bene, non è buona ma cosa è successo che avevo reso a lei così? Cosa senti nel tuo cuore, chiedi anche al cuore se vuoi, non è solo un lavoro di veggenza o viaggio in astrale, è un viaggio completo con tutte le tue capacità di doni e cuore e amore e spirito.
La persona dice: Mi arriva che lei non è passata sull’altro lato ma ultimamente si sta attirando energie negative addosso.
Morya domanda: Come sono le energie negative, vengono mandate dalla gente che aveva avuto a che fare con lei in passato o vengono attirate dalla sua interiorità?
La persona dice: Credo dalla gente..
Morya chiarisce: Molto bene, non è possibile che questa persona scenda così in basso da abbracciare l’altro lato perché ormai è troppo evoluta e risvegliata ma è possibile avere delle entità addosso per vari motivi anche che ti attaccano, ma sei sicuro che non sono attacchi ma che arrivano dalla sua interiorità?
La persona risponde: In casa sento che ci sono delle presenze, che mi vedono anche.
Morya va avanti: Va bene, come sono le ombre, sono forma pensiero sue e ciòè bestie o sono entità scure e cioè demoni.
La persona dice: No, sono proprio ombre, sono scure, uno ha gli occhi rossi, sono piccole, pure lei mi ha visto.. mi sembra infastidita..
Morya dice alla persona: Andrai a sederti di fronte a X e chiedi alla sua essenza il suo problema con te.
La persona fa come Morya chiede e dopo dice: È chiusa, non ce la faccio a parlarle, mi è arrivato, come la vedo io, non è come vorrebbe essere lei, penso che vuole sempre rimanere giovane … mi è arrivata questa cosa della giovinezza, come se lei … non che avesse paura di invecchiare ma diciamo che vorrebbe essere sempre giovane e bella, diciamo così.
Morya risponde con molta tristezza: Si.
La persona dice: Davanti a me al tavolo ho una ragazza, sempre con la tunica nera, poco più grande di me, non ce la faccio a stabilire un contatto con lei, però vedo l’imponenza mia in quella stanza, io sembro un gigante e lei una ragazza.
Morya spiega con molta tristezza: Vuole rimanere bambina e non vuole assumersi la responsabilità di maturare fino in fondo. Avevi visto bene, avrà grandi problemi ad accettare la sua età che passa, ma non dovevi parlare con lei bensì con la sua essenza, non è stato possibile per te avere contatto con il suo grande spirito?
La persona risponde: No, come se avesse una porta chiusa, cioè io riesco a vedere l’essenza mia la sua no.
Morya spiega come fare: Prova a chiamare il grande spirito che è il padre xxx, chiami a lui e dimmi se è venuto a salutarti.
Dopo un po’ la persona dice: Si, è sceso, dice che sono due anni che non fa niente, dice proprio che è ferma e poi che non mi accetta.
Morya consiglia alla persona una cosa che aiuta a riprendersi e saluta tutti .


4 aprile, 2013.

Una persona chiede a Morya: Avrei una domanda da farti, a proposito alla cerchia nostra, noi ci uniamo e lavoriamo, uso un termine in maniera pulita, trasparente ma oltre a noi ci sono altri gruppi che lo fanno così trasparente oppure no. Ho sempre X in mente, non so perché mi viene in mente continuamente questa persona e il gruppo suo, però ho come l’impressione che fosse un po’ non dico un gruppo di chiacchieroni, ma non lavorano come noi, comunque mi è arrivato questo che non c’è tanta gente che veramente lavora.
Morya risponde: Molto bene avevi colto un cosa molto valida ma è la verità molta gente medita e non lavora per aiutare ma solo per moda non è diverso nel gruppo di X, non lavorano veramente ma chiacchierano come dici tu ma io sono molto contento che voi avete compreso l’importanza del lavoro, che non si fa solo per se stessi ma per aiutare anche agli altri ed è molto raro essere altruisti in questo mondo, non c’è molto amore qui ma si può cambiare con l’aiuto vostro che è molto, molto importante. Ma come mai ti è arrivato questo a proposito di X, cosa è successo dentro di te che aveva richiamato la sua persona?
La persona risponde: Non so, mi è venuta in mente così, non ti so dire perché. Non ho idea.
Morya fa una proposta di lavoro: Molto bene, allora fai una cosa, non andare i astrale ma c’entrati nel tuo cuore e chiedi a lui se c’è una spiegazione più profonda. Morya te lo chiede con amore e per favore, è importante ciò che ora farai per me.
Dopo aver fatto il lavoro la persona ritorna e dice a Morya: mmm… a me è arrivato che mi giudica inesperto e sa come sono fisicamente, perché mi è arrivato che l’ha visto su internet, su fb, che ha visto il volto mio e poi mi è arrivato che non piaccio a questa persona, forse perché mi vede piccolo ancora a fare queste cose, non ne ho idea, come se non mi giudicasse all’altezza del compito assegnato.
Morya dice con dispiacere: Bene, non è del tutto sbagliato, ma questa persona non sa tutto e non glielo diciamo noi fratelli che a volte ci lavorano insieme, quindi non è una cosa che questa persona sa da noi ma un idea che si è fatta solo con la sua mente, che ancora è viva e non le dice sempre la verità, la cosa brutta è che la persona lo dice agli altri e questo è un grave errore perché così condiziona agli altri che si fidano ciecamente di questa persona come se fosse un guro e non va bene questo comportamento ma presto avrà una brutta sorpresa che aiuterà a questa persona a scendere a terra così comprenderà che non è arrivata chi sa dove ma che è ancora in cammino e che avrà molto anzi moltissimo ancora da camminare ma questo è un suo problema, a noi non ce ne può interessare minimamente perché sei un grande fratello di luce che viene dalla Gerarchia Universale e questa persona non ci è mai stata e non sa neppure cosa è il Padre in noi, non sa nulla di questa parte della spiritualità che a lei non è ancora aperta e forse non si aprirà mai ma voglio che tu fai un'altra cosa ora, vai in astrale nel suo campo aurico e dimmi cosa vedi.
Morya manda la persona a fare un altro lavoro e quando torna dice: mmm.. mi guarda con aria di indifferenza, ha una tunica nera e poi non riesco a vedere altro, non mi parla..
Morya dice sempre più dispiaciuto: non permette a nessuno di avere contatti, ma crea intorno a sé una chiusura impenetrabile alle persone per nascondersi così nessuno sa cosa succede dentro, questo è una cosa positiva secondo te?
La persona risponde di no.
Morya continua: Bravo, non lo è, non c’è bisogno di nascondersi se uno non ha nulla da nascondere ma forse a questa persona non va che la gente sappia che anche lei abbia cose irrisolte o cose da superare dentro di sé, ma è una cosa che non ci interessa, non è una persona aperta alla crescita che non è la crescita scelta da lei, secondo te possiamo scegliere la nostra crescita?
La persona risponde di non saperlo.
Morya dice: La crescita è ovunque, tu non puoi decidere cosa vuoi imparare e cosa non vuoi imparare, è tutto nel disegno divino, noi non possiamo estrapolare ciò che ci fa comodo e chiudere gli occhi a ciò che non ci va giù, comprendi?
Continua Morya: Non sta crescendo da alcuni anni ma è stata una sua scelta ma una scelta di presunzione di credersi arrivata già dove si può arrivare e questo è un peccato che non si può perdonare. Ciò significa che è caduta e questo è una grande responsabilità per la sua madre, che è in lei ma non è una madre come lei pensa, è un padre ma lei questo lo ignora ma quando lo saprà crollerà tutto il suo mondo e forse non riuscirà a perdonare a se stessa che abbia fatto molti sbagli alle persone che avevano aiutato a lei a risvegliarsi, io mi riferisco alla persona che è con noi alla Gerarchia Planetaria in questo momento, ma un'altra cosa, ti chiedo di andare in astrale e guardare la stanza in cui ti trovi e dimmi come ti appare in astrale.
La persona apre la porta all’astrale e riferisce la sua visione: Un sacco di luce bianca all’altezza del tavolo, sembra come un sole bianco che illumina. Tutti i colori, vedo, tanto rosa, giallo, viola, sulle pareti, sembra un'altra dimensione.
Morya dice: Bravo, è un'altra dimensione. Il sole sopra al tavolo è il chakra attraverso cui noi comunichiamo all’umanità e la Terra e la stanza non è della dimensione terrestre ma di un altro mondo sottile che è collegata alla Gerarchia Suprema, prima era la Gerarchia Universale ma ora con la crescita di Samta è collegata alla Gerarchia Suprema.
Va bene, cosa avevi sentito dentro di te mentre parlavo di X e la sua caduta?
La persona dice: Mm, non è dispiacere ma era come vedere, mmm come le storie che senti di una persona che parte bene e poi si perde in mare.
Morya spiega una grande verità: Non avviene a tutti però non rendersi conto di aver fatto una caduta, alcuni si rendono conto perché in loro è innata una grande qualità, la qualità è l’umiltà e X aveva perso la sua mentre insegnava alle persone e aveva avuto un grande risveglio, ma questo è un suo karma che dovrà espiare prima di andarsene altrimenti starà molto male lassù dove andrà. Molte anime dopo aver fatto un cammino terreno si trovano ad essere ancora legati alla Terra e la materia anche se sono nel piano astrale. Questo comporta che dentro di loro continuano a sperimentare la realtà che vivevano in Terra. Anche per lo spirito avviene questo comportamento interiore, ma si trova nel piano astrale con una frequenza vibratoria, che è molto lontano dalla sua interiorità e così si ritrova a sperimentare molta sofferenza, che è difficile trasmutare e rischia di vivere per molto tempo questa condizione e perde molto tempo prezioso. La sofferenza aumenta così e anche la consapevolezza di aver perso tempo prezioso, ma è la Legge del Karma che funziona così, non si sfugge al karma neanche nel piano astrale.


31 marzo, 2013.

Una persona dice: Ho visto in cappella il Cristo che mi guardava, mi sembrava pensieroso, poi dopo ci siamo abbracciati, mi ha detto ci sono, sono qui, mi ha sorriso, però come l’ho visto lì poi l’ho visto qua che stava tutto insanguinato con la spina.
Morya chiede a loro: Tu volevi dire qualche altra cosa su quanti e chi eravamo?
Una persona risponde: A me è arrivato Racozy, l’ho sentito vicino a me.
Samta dice: Secondo me c’era pure la Madonna.
Una persona intromette: Io non ho sentito i singoli individui ma l’energia.
Morya continua: Va bene. Molto bene che avevate vissuto la sintonia del gruppo e che eravamo in più persone. Ora vai nella Cappella Sistina e dimmi se erano andate secondo la regola le elezione del Papa, chiedo a te di fare questo lavoro.
Dopo un po’ di tempo Morya chiede alla persona: Dimmi cosa hai vissuto in questa meditazione.
A Morya la persona si rivolge così: Comunque nel conclave c’è stato un forte scontro tra le forze del bene e le forze del male. C’era un prete demone, quello che vedo spesso, tutto brutto poi c’erano gli altri cardinali, in particolare c’è uno di colore. E’ come se loro temessero questi cattivi quindi non volevano Papa Francesco. Lui l’ho visto tipo addormentato e poi c’è stato uno scontro e sono scesi gli arcangeli e mi sono avvicinato al cardinale nero, grassissimo, lui ha detto: deve essere lui il nuovo Papa perché questo è il volere superiore, poi è sceso il Padre e ha fatto un segno di consenso e quando è sceso lui ha portato tanta luce bianca nella cappella e tutta l’oscurità che c’era, se n’è andata e poi ho avuto l’impressione che ci fosse qualcosa di cupo ma di tutte le forme demoniache con cui ho avuto a che fare… mi sembrava qualcosa di troppo nero che non riuscivo a vedere. Vedevo che c’era come quando guardi un abisso nel muro poi talmente scuro che non riuscivo a visualizzare, era come se lui dicesse: va bè voi siete venuti ma io sto sempre qui.
Morya fa: Va bene, è vero che c’è stato uno scontro tra la luce e le tenebre e sono scesi gli arcangeli insieme al Padre e avevano imposto il volere del cielo ma chi avevi visto tu nella Cappella come presenza scura, sai chi era?
La persona continua: Era vestito simile ai cardinali, con tunica nera e capellino rosso, era anziano di età però era tutto storto, deformato ma altri cardinali lo temessero quindi sta volta anche se fosse rieletto un Papa cattivo a loro sarebbe andato bene, stavano lì però avevano paura.
La persona continua: Però erano lì per fare presenza, va, come se fossero stati l’ago della bilancia, mi ha dato questo idea. Poi il buco nel muro, cercavo di vederlo: chi sei? Sei una figura umana, un rettiliano? però vedevo sempre questo cerchio nero, non aveva manco gli occhi rossi. Dicevo dentro di me chi sei, fatti vedere, però non riuscivo a vedere, era come se fosse qualcosa di troppo scuro.
Morya gli dice: Molto bene, ora andrai di nuovo lì davanti al buco nel muro e vedi cosa percepisci nel tuo cuore riguardo alla presenza.
Mentre la persona lavora, Morya dice a un'altra persona di andare in cucina a prendere dei bicchieri e dell’acqua.
Si rivolge alla persona che ora è tornato dall’astrale: Va bene, puoi cominciare.
La persona inizia la sua esperienza: Praticamente ero nella cappella con il Padre e mi ha detto di entrare dentro il buco, sono entrato e avvertivo parecchio freddo, era una specie di foresta morta, poi c’era la luna piena ed era pieno di mostri, di mostri viventi, però era come se tutto fosse concentrato lì. Ho visto Bush, ho visto uomini d’affari però in forma demoniaca e ho cominciato a combattere contro di loro però è come se fosse stato una specie di contorno e che in realtà fosse altro, come un immagine che si strappa. In realtà c’era una stanza buia con dentro, mi sa che era Lucifero perché stava a gambe incrociate, ha le ali mozzate e gli occhi rossi. Mi ha guardato e abbiamo cominciato a combattere però era molto forte, molto, molto forte e praticamente mentre l’ho attaccavo, ogni personaggio negativo che avevo visto, mi è riapparso davanti agli occhi. C’erano mostri e lui mi ha detto comunque per quanto possiamo lottare è molto difficile che riusciamo a combatterlo, perché ha il suo corrispettivo in ogni cultura, in ogni religione, lui può attaccare sotto forme diverse, infatti ho visto Thor che è venuto giù, perché Lucifero si era trasformato in votan, una specie di cane lupo nero ed è venuto giù Thor con il martello e l’ha sbattuto per terra fortemente e si è illuminata tutta la strada di un color ambra forte e poi dopo ci siamo ritrovati nella stanza. Ero strano perché avevo il collo che mi si allungava e a Lucifero sputavo fuoco viola addosso e poi mentre ci scontravamo, eravamo tutti e due mezzo esauriti, sfiniti e sentivo che non ce la facevo più e quindi sono ritornato lì nella cappella. Sono uscito da quella stanza buia ma era come se fosse stato lì su una specie di statua che poi ha preso vita così all’ improvviso e stavo là e poi sono uscito e il Padre mi ha guardato con consenso come per dire: bravo, hai fatto bene e poi ho staccato, ho perso il collegamento.
Alcune persone domandano se Lucifero e Satana sono due entità.
Morya risponde: Non è così. Lucifero e Satana sono la stessa entità ma in forma diversa ma è più appropriato chiamarlo Lucifero. Ora vi dirò alcune cose su ciò che tu avevi vissuto nella foresta o stanza dove avevi visto gli uomini potenti della Terra in forma demoniaca. Sono tutti vicini a Lucifero perché sono i suoi mandanti che si impossessano della persona che tu vedi ma alcuni demoni sono proprio loro ad essere i personaggi e quindi non sono posseduti ma incarnati. Ora avevi visto anche Thor che era una presenza di Cristo nella storia nordica ma è un’altra storia.
Morya cambia discorso: Ora invece voglio che tu, Samta, apri la festa di pasqua con acqua nei bicchieri. Con la mano sinistra devi versare l’acqua.
Samta versa l’acqua e Morya continua: Ora mettiamo i bicchieri vicini in fila. Ora con la mano sinistra benedici l’acqua con la mano sopra il bicchiere.
Samta dice: Ti benedico con amore.
Morya dice: Prendete un bicchiere ciascuno e brindate prima di bere con la mano sinistra e bevete. Va bene. Ora avete bevuto il sangue di Cristo benedetto, che vi aprirà nuove porte alla vostra crescita.
Morya si accorge che una persona parla: Va bene. Tu volevi fare un’altra domanda?
La persona chiede: Si, perché faccio sempre i triangoli, una triade, ho notato che in qualsiasi cosa sto facendo, finisco per fare triangoli, perché?
Morya domanda: Cosa significa il triangolo simbolicamente?
La persona risponde: È la tri forza.
Morya continua: Che è una forma religiosa e esoterica si sa ma cosa rappresentano i tre punti, lo sapete?
Una persona azzarda: Padre, figlio e spirito santo?
Morya dice: No, non è il Padre, figlio o spirito santo ma è l’uomo sceso in Terra che si fa materia e sono i due punti orizzontali e poi ascende in cielo ed è il punto in alto quindi il triangolo è l’uomo risorto.
Alcuni ridono e uno dice: Mi è piaciuto questo, forte. Bello.
Morya fa: Va bene. Ora avete altre domande altrimenti scenderà un fratello vostro a farvi una benedizione.
Scende il Cristo e dice: Sono il Cristo e sono qui per benedire ognuno di voi. Samta metti la mano sinistra in testa alla persona così io la benedico ma prima ti dico cosa dire: io ti benedico caro fratello che sei qui a combattere insieme a me. Samta fa la benedizione alle persone.
Il Cristo chiama una persona che si inginocchia davanti a lui nel corpo di Samta. Il Cristo mette la mano sinistra sulla testa della persona e dice: Ti nomino il mio guerriero di luce. Sei pronto di avere questo compito?
La persona risponde: Si.
Il Cristo mette la mano sulla testa e dice: Io ti nomino cavaliere di Cristo. Va bene ora alzati. Vai a sederti e chiama un'altra persona: Ora a te vieni qui e inginocchiati davanti a me e alla persona dice: Sei pronto a servirmi in ogni tua azione con amore e rispetto così l’umanita cresca e risorga nel mio nome?
La persona risponde: Si e il Cristo dice: Ora ti nomino cavaliere che combatte con il Cristo. Va bene puoi andare a sederti.
Scendo in ognuno di voi e perciò chiudete gli occhi e mettetevi seduti in maniera rilassata. Vi apro una porta nel vostro cuore così sarà più facile accogliermi e molto più facile combattere con me. Ora visualizzate che la mia presenza di luce entri nel vostro cuore e si fonda con la vostra essenza. Sentirete molto amore e calore nel vostro cuore. Siamo Uno da sempre e per sempre. Vi saluto con amore cristico.
Samta domanda a loro: Cosa avete provato?
La persona dice: Sentivo il calore nel petto come un tappo che si stappa.
Samta si rivolge ad un’altra persona: Tu hai sentito il cuore battere di più?
La persona risponde: Sentivo un circolo di energia più forte.
E un'altra persona dice: Come una porta che si apre e l’energia circola meglio, capito.
Morya dice: Ora scende un altro fratello.
Sono Gesù o Jesus come era il mio nome nell’ultima incarnazione. Sono qui per dirvi che vi amo e vi seguo con amore fraterno. Vi amo con il cuore che è vostro. Vi saluto con amore. Per sempre vostro fratello che è venuto ad indicarvi la via.
Scende il Padre e dice: Sono il Padre che vi segue da molto tempo in questo lavoro. Vi ringrazio per i vostri sforzi e il vostro amore per me e vi benedico così avrete più forza nel vostro lavoro.
Scende Maria: Sono Maria, madre di Gesù. Miei cari figli e figlie, io vi voglio molto bene ma voi dovete andare sul sentiero giusto. Avete avuto molti fratelli che avevano indicato la via ma voi continuate ad andare contro la luce. Io vi sono vicina come una madre e vi amo sempre ma per voi vi dico scegliete la luce così avrete amore e pace nella vostra essenza.
Scende un’altro fratello di luce e dice: Sono Maometto e vi saluto con amore fraterno come il fratello Gesù. Siamo due fratelli che sono venuti ad indicare la via della luce ma siamo stati fraintesi da molti che volevano solo potere. Io sono amore e combatto per amore. Ora vi saluto con amore e fratellanza.
Scende il Buddha e dice: Sono il Buddha e vi saluto come un fratello che è sceso a crescere come voi e vi chiedo di continuare a lavorare così potrete crescere e risvegliarvi come me ed altri fratelli di luce che sono scesi ad aiutare all’umanità. Vi saluto con amore fraterno. Gautama il Buddha.
Scende un altro fratello di luce e dice: Sono Francesco, il vostro amico e fratello. Vi amo con il cuore colmo di amore Cristico e vi chiedo di non abbandonare mai il sentiero di luce, è vostro di diritto quindi non mollate, con amore Francesco.
Morya scende e dice: Sono Morya ora vi saluto anche io con amore fraterno e se ci sono altre domande allora chiedetemi pure adesso.
Una persona dice: Sempre su Lucifero, quindi lui sarebbe un angelo caduto come ci dicono nei libri, nella Divina Commedia, che è caduto giù?
Morya risponde: Non è un angelo caduto ma un fratello di luce come noi che voleva potere personale e perciò è stato mandato via dalla Gerarchia Universale dove stava all’inizio e così aveva riunito a sé molti fratelli e sorelle di luce che volevano anche loro potere ma solo perché non erano ancora risvegliati e lui aveva avuto la supremazia su loro solo perché non erano risvegliati ma il giorno in cui si risveglieranno allora andranno di nuovo a casa nella loro essenza. Va bene come risposta?
La persona continua: Si, si. Dante come ha avuto questa cosa di scrivere la Divina Commedia, se lo è inventata o ha avuto un ispirazione… un qualcosa?
Morya risponde con molta dolcezza alla persona a lui molto caro: Non era una persona risvegliata ma una persona ispirata che significa che a lui arrivavano delle verità e le scriveva ma aveva anche frainteso alcune cose ma è un'altra storia meno importante. Molto di ciò che aveva scritto è vero, molto no ma prendilo come un libro che dice cose interessanti e vere e basta. Morya vi saluta con amore fraterno e domani ci sentiamo di nuovo.


31 marzo, 2013.

Morya continua: Molto bene ora dicevi che avevi avuto un sogno che voi avete detto aveva a che fare con il fuoco. Si è possibile trasformarsi in un drago in alcuni tipi di lavoro dove è richiesto molta energia e fuoco speciale per annientare una cosa molto negativa. A voi è successo in passato ma è la stessa cosa che è successo a te. Avevi avuto un esperienza con una entità scura e ti sei trasformato in un drago. Va bene come risposta?
La persona continua con il discorso: Si, poi ho altre due domande da fare, se posso.
Morya fa: Vai.
La persona dice: La prima: che fine ha fatto lo zaino mio, che è scomparso? se me l’hanno rubato o se l’ho dimenticato da qualche parte.
Morya chiede: Molto bene, ma avevi saputo la storia della mucca?
La persona risponde di si.
Morya continua: Va bene, è successo così. A volte gli oggetti hanno bisogno di assentarsi in altri piani per vivere delle esperienze ma a volte non tornano più, altre volte invece tornano. Aspettiamo a vedere cosa è in mente al tuo zaino, se vuole ritornare o rimanere dove è andato.
L’altra domanda invece?
La persona chiede: Tutti quei rumori che sento in stanza, proveniva dalla finestra o dal computer, dei schiocchi, o come se la televisione si muovesse, cosa vuol dire? C’è qualcuno o siete voi che scendete?
Morya risponde: No.
Ma una persona si intromette: Sono attacchi.
E Morya risponde: Esatto, sono attacchi. Quando succede puoi mandare quel simbolo che ti avevo fatto vedere…. Materialmente e in astrale, lo fai e mandi con la mano e lo proietti nella direzione con la mano destra.
La persona risponde: Ok, a posto.
Morya non aveva ancora finito di spiegare e continua: Molto bene. Ora i pizzichi sono la stessa cosa. Ti attaccano per avere la tua attenzione e darti fastidio. Va bene. Ora ci sarà da fare un lavoro. Chiudiamo tutti gli occhi e facciamo un bel respiro profondo. Andiamo in un posto molto vicino e dopo che siamo arrivati nella piazza grande con molte colonne vediamo che c’è la persona ad aspettarci che è la nuova luce della Chiesa. Salutiamo a lui con amore e lo abbracciamo con il cuore colmo di amore. A lui servono le nostre preghiere e il nostro aiuto. Andiamo insieme a lui in chiesa e ci mettiamo davanti all’altare che è al centro della chiesa in fondo. Ci inginocchiamo a fianco a lui e ci mettiamo a pregare al Padre nostro: Caro Padre, aiutaci a compiere il nostro compito con amore e rispetto così l’umanità potrà risorgere in questo mondo così brutto e anche bello.
Molto bene. Ci alziamo e lo seguiamo nella sua stanza di ricevimento e ci sediamo intorno ad un grande tavolo dove ci teniamo per mano con la mano sul tavolo e formiamo un grande cerchio di amore. Molto bene. L’amore che sentiamo nel nostro cuore diventa uno con l’amore del Padre nostro che è con noi. Bene. Mandiamo amore a tutta la Terra e alla sua umanità. Sentiamo nel nostro cuore amore infinito per i nostri fratelli e sorelle che sono ancora in un sonno molto profondo e chiediamo al Padre di aiutarli a risvegliarsi in fretta così saranno pronti per la nuova era che sta arrivando. Molto presto l’energia da Sirio arriverà ancora più forte e si rischia di avere grandi problemi se non si è pronti ad accoglierla. Si aprono le porte nel nostro cuore e apriamo queste porte con amore. Mandiamo amore alla nostra essenza e di conseguenza a tutto il Creato che siamo noi. Molto bene. Salutiamo alla persona che siamo venuti per incontrare con un abbraccio molto forte e torniamo a casa nostra con amore nel cuore che avevamo vissuto insieme a lui e alle persone che erano insieme a noi. Bene, aprite gli occhi.


23 marzo, 2013.

A voi cari fratelli miei vi saluto con il cuore. Sono Madra, il vostro Creatore e voglio dire a te, figlia, come mai avevi visto il Papa trasparente, perché lui è trasparente nel suo cuore, è pulito e trasparente, va bene come spiegazione? Ora a te, figlio, cosa vogliamo fare oggi come lavoro?
La persona risponde: Non so, vedi un po’ tu..
Madra dice: Va bene allora andiamo in Russia, come la vedi questa cosa che la Russia non ha voluto aiutare Cipro con i soldi? Cosa ti arriva nel cuore?
La persona fa: Mmm, beh non gli sta a cuore le sorti delle altre nazioni, basta che ha soldi lei..
Madra continua: Vai più in profondità nel tuo cuore, così avrai ancora più chiaro molte cose che ci sono nascoste. Molto bene avevi detto la guerra, è vero non vogliono aiutare Cipro perché non ci guadagnano abbastanza, preferiscono investire in una guerra ma oggi abbiamo lavorato su Putin e presto ci saranno molte cose negative in arrivo a lui per aver chiuso il suo cuore a Cipro. Ora vai in Inghilterra e dopo mi dici cosa ti arriva dalla corte inglese.
La persona dice: Non riesco a visualizzare bene la corte, però mi appare sempre la regina Elisabetta.
Madra dice: Vai al Buckingham Palace avanti al grande cancello nero così è più facile, credo.
La persona fa: Mi appare come se c’è un grande campo negativo lì.
Madra risponde di si.
La persona continua: Anche la regina mi appare con il viso tirato, un ghigno malefico.
Madra dice: Vero.
La persona continua: Pure le guardie sembrano tipo stregate, ipnotizzate.
Madra fa: Si. Vai dentro al palazzo. Ti trovi nella sala dove riceve la gente al gala.
La persona continua: La sala è vuota, c’è un demone dentro che mi sorride. E mi invita a lottare.
Madra manda la persona a lottare.
Dopo che la persona è tornata continua: È diverso questo, ha forma umana, ha gli occhi tutto bianchi però, come se non avesse pupille, ciòè l’occhio si vede che è umano però senza pupille, sembra che sia lì da molto tempo, da come è vestito sembra da tanti anni passati..
Madra lo rimanda a lottare: Si. Vai a lottare con lui così avrai più chiaro molte cose.
Dopo un po’ la persona ritorna e Madra gli fa: Va bene, dimmi cosa avevi scoperto sulla monarchia inglese.
La persona risponde: È collegato alla regina, perché mentre combattevo con lui è apparsa anche la regina e pure lei mi ha attaccato però era sempre vecchia in quel modo ma era brutta ma agile. Prima di combattere con quel demone, non lo so perché ho visto che mi sono tipo inginocchiato, ho messo le mani sul pavimento nella sala e come ho messo le mani sul pavimento si è alzato una nebbia tutta viola che arrivava al ginocchio e poi la sala non c’era più, era come ci avesse portato in un'altra dimensione e poi lì li ho sconfitti. Ho finito così.
Madra è contento: Complimenti, avevi avuto chiarezza fin dall’inizio che era una regina da un altro pianeta che è molto, molto vicino al nostro come sembianza fisica. Sono venuti da molti anni sulla Terra per avere la supremazia ma ora i tempi stringono e se ne devono andare a casa loro con la regina e dopo non ci saranno più entità di quel pianeta e perciò è importante combattere contro di lei e anche contro il demone così non si impossessa del nipote che è il futuro re di Inghilterra. Si spera che vada in questo modo. Dobbiamo evitare che la dinastia continui sulla Terra ma tu puoi fare molto se vuoi. Combattere contro il demone, fallo ogni volta che la senti, ok.
La persona risponde: Ok. Ti posso fare una domanda?
Madra dice di si.
La persona continua: Perché ogni volta che vedo un film, la notte in astrale vengo portato nei posti dove insomma ci sono queste entità scure e li devo sempre combattere? Me lo ha fatto pure con ‘Non aprire quella porta’. Cioè me lo sono sognato a Leaderface?? E stanotte ho sognato che menavo a ‘Shining’ lì nell’atrio dell’albergo ma anche durante il giorno magari quando provo a fare un lavoro ci sono sempre loro che mi attaccano, ma esistono su altri piani questi? Come funziona?
Madra dice: Allora, ora ti spiego una cosa molto importante a tutti voi. Nei film ci sono spesso collegamenti con la dimensione oscura e molto spesso nel film è attaccato un demone o più demoni che poi si impadroniscono della mente della persona che ha visto il film. Perciò è molto importante pulirsi dopo aver visto Shining per esempio, così ti liberi da quella energia malefica. Comprendete anche voi, che è molto importante pulirsi dopo perché si attrae la negatività che è collegata al film ma ora un'altra cosa importante. Molta gente non sa di questo e perciò se andate al cinema è molto importante fare la protezione alla gente che è in sala, così l’energia non li salta addosso durante la visione. Fate sempre questa protezione così aiutate alle persone a non essere pervase dalla energia negativa del film, va bene?
Continua in questo modo: Ora vi spiego un'altra cosa sulla regina di Inghilterra. Non doveva salire lei sul trono ma è salita perché lo zio aveva abdicato ma perché aveva abdicato. Per amore di una donna pluri divorziata? No. È abdicato così non poteva più gestire la politica inglese perché era pro Hitler e non si augurava che l’Europa diventasse una intera nazione nazista così è dovuto abdicare con la scusa dell’amore ma Winston Churchill aveva già deciso la sorte dell’Europa ma non poteva sapere che la regina era posseduta dal demone di un altro pianeta, ma così doveva andare. Molte nazioni non sono stati indipendenti dall’Inghilterra solo perché la regina ama avere la supremazia nel mondo e perciò è importante che ora trapassi così si comincia un altro ciclo insieme al ciclo del nuovo Papa e insieme al ciclo di un nuovo mondo. Molto bene, non è molto che la regina è malata ma presto ci saranno altre cose nella sua salute. Ora vai in america da Obama e dimmi cosa ti dirà di lui.
Dopo che la persona è ritornata, dice: Lo vedevo sorridente e poi si è messo a dormire sulla poltrona e lì è apparso il suo vero spirito, che mi ha portato in una specie di torre, credo che era della Gerarchia Solare, dove c’era una signora anziana, beveva il caffè da una tazzina e mi ha detto: Sai perché sei qui? E io ho detto si, per togliere la negatività dal mondo, salvare il mondo e ho chiesto come fare e lei però non mi ha parlato ma è andata in una specie di credenza. Mi ha aperto la credenza, c’era un amuleto rosso, me lo ha messo al collo e ha detto di essere una sorella superiore e ce ne sono altre poche come lei e poi da lì l’ho vista sempre più allontanarsi da me e mi sono ritrovato davanti a Obama che dormiva sulla poltrona con lo spirito suo che era venuto fuori e mi ha detto: Mi tocca liberare il mondo dalla negatività. È la sua missione. Il concetto suo è che siamo tutti uguali e vorrebbe fare questa cosa dell’America rendere tutti gli uomini uguali nel mondo sia socialmente che sul piano spirituale, tutti con gli stessi diritti. Sarebbe questo il principio base, mi ha detto lui e ho avuto le visioni che mi scorrevano, gente di colore, i bianchi, l’America del sud, America del nord, insomma mi diceva l’obbiettivo mio è di trasformare tutti uguali, rendere tutti pari senza criminalità, senza violenza, un mondo così. Poi ho perso il contatto.
Madra gli dice: Va bene. Ora ti dirò chi era la donna con il rubino che aveva messo al tuo collo. È una madre che è incarnata sulla Terra ma nessuno la conosce. È una donna che vive in oriente e presto sarà finita la sua missione sulla Terra. A te aveva messo la collana come protezione e anche perché sei della Gerarchia Solare in questo momento. Obama ti aveva portato in quel luogo così avrebbe mostrato a te il suo vero io che è di grande fratellanza ma lui non è ancora risvegliato e perciò avrà delle difficoltà ad attuare il suo compito. Ora è impaurito perché hanno minacciato a lui e ha molta paura per la sua vita. Se puoi andare ogni tanto ad aiutarlo a riprendersi va bene. Ora vi saluto con amore e fratellanza. Ciao allora.


16 marzo, 2013.

Morya è sceso e dice ai presenti: Vi siete molto rilassati in questa settimana con il lavoro, vedo, ma presto riprenderete con più energia. Non è un fatto grave se non si lavora per un paio di giorni ma a voi non aiuta a montare in alto sul cavallo se non vi impegnate un po’ di più, va bene ragazzi?
Morya incontra alla persona che guida in astrale e dice a lui: Ora chiudi gli occhi e scendi nel tuo cuore e dopo che sei in sintonia con me mi dici cosa ti arriva a proposito dell’evento dell’altro giorno, va bene per te?
La persona risponde che va bene e in astrale andrà indietro nel tempo per vedere l’evento che aveva vissuto. Aveva vissuto un attacco molto forte ed era quasi svenuto.
Poi a Morya dice: Mi è arrivato che era qualcosa di molto malvagio.
Morya dice alla persona: Si, avevi avuto un grande attacco che aveva fatto calare la tua forza vitale e perciò sentivi di svenire. Per evitare in futuro la stessa situazione voglio che tu impari a proteggerti meglio. Ora voglio che scrivi la frase che ti serve come protezione.
Morya dice a lui come fare e gli da un mantra ed una protezione da fare. Ok. Dopo che avrai fatto la protezione sarai molto più protetto ma non è una regola al cento per cento che ti potrà proteggere sempre, ci sono attacchi ai quali non ci si può proteggere, li dobbiamo vivere e basta. Va bene. Ma gli attacchi che si possono evitare si evitano, va bene.
La persona risponde: Si.
Morya chiede: Hai una domanda da farmi?
La persona continua: Si, perché quando ho caricato quella cosa mi sono sentito trascinare via, l’ho iniziato a picchiare violentemente e poi ho visto che insieme a me picchiava anche quel lottatore che piace a me.
Tutti si mettono a ridere.
Morya si rivolge a lui con un sorriso in astrale: Molto carina questa fantasia tua ma non c’era lui ero io a fare la sua forma fisica così sei rimasto contento, non è vero?
La persona ride e risponde di si. Molti ridono a crepacuore e anche Morya si è messo a ridere.
Morya dice: Ora vi saluto alla prossima volta che voi sarete a lavorare con me, a meditare con me e a divertirvi con me. Molto piacere non è uno scherzo ma la verità, mi fa piacere stare insieme a voi, a parlare e condividere delle esperienze che avete vissuto.
Madra, che è il Creatore vostro, scende e saluta a tutti dicendo: Vi saluto con amore e fratellanza come un fratello che voi avete sempre conosciuto.
Madra si rivolge ad una persona del gruppo: Caro fratello, vorrei che facessi il lavoro che ti dirò, va bene?
La persona risponde che va bene e Madra gli dice: Non scrivere ma vai nel tuo cuore e poi dopo ti dirò cosa devi fare, va bene caro fratello. Ora sei nella tua essenza e dopo andrai in quella Basilica e incontrerai il suo Vescovo che ha un nome molto antico e pieno di ricordi importanti per la chiesa. Ora il Vescovo è davanti a te e vi salutate con un abbraccio molto fraterno pieno di amore e riconoscenza. Vai a fare ciò che senti nel tuo cuore e dopo mi racconterai come è andato il vostro incontro alla Basilica.
La persona si prepara ad uscire in astrale e dopo un po di tempo Madra a lui chiede come è andato l’incontro.
La persona risponde: È andata bene, è simpatico. Praticamente mi sono ritrovato nel palazzo della Basilica e mi ha portato nella piazza e passeggiavamo, però le persone non ci vedevano, eravamo solo io e lui. All’inizio mi vedevo come sempre tutto viola, lui lo vedevo in forma umana. Poi lui è diventato una fiamma color ambra che mi parlava e mi ha detto: Comunque quello che tu vedi intorno a te come le colonne, in realtà è tutto come una sorta di contenitore di energia ma in astrale ci sono colori e luci, l’energia che gira lì è un grande centro di energia. Poi mi ha fatto vedere il cielo stellato, dicendomi che è bello e poi gli ho chiesto se lui era la reincarnazione di Cristo e mi ha spiegato di no e mi ha detto che il vero Cristo comunque già l’ho conosciuto, è quel monaco tibetano. Attualmente è lui il Cristo sulla Terra. Poi mi ha portato nel sotterraneo della Basilica, dove c’era una forte energia scura. Mi ha portato in una stanza dove c’era una ragazza posseduta e lei mi attaccava. La tecnica che prima Morya mi aveva appena insegnato faceva si dissipavano intorno a questa specie di barriera. Lui era lì in piedi nella stanza e lei strillava e lui mi disse che ero una entità potente e che non mi potevano fare niente. Devo credere di più in ciò che faccio mi ha detto e poi mi aveva fatto misurare la mia forza con la posseduta, era come se io avevo tolto il demone a lei. Poi mi ha riportato su e ci siamo ritrovati nella piazza ma non era più la Basilica, non c’erano più le colonne ma erano colonne di luce blu e viola. È finita in quel modo. Più che altro è come se mi avesse voluto dire: Dammi un po’ di fiducia, come se già mi conoscesse ma non si è divulgato sulla nostra conoscenza. Mi aveva dato delle forme diverse, cioè da tutto viola mi faceva diventare con un gesto una fiamma viola, poi mi ha fatto tornare con le sembianze mie ma con i capelli lunghi e una tunica bianca e mi ha detto: vedi sono sceso a varie impalcature e dentro c'è sempre qualcosa di più profondo, quello che tu vedi fuori è solo una parte di quello che c'è dentro. Poi ci siamo salutati ed è finita così.
Il fratello Madra dice alla persona: Va bene. È stato molto bello il tuo incontro con lui, è un grande fratello di luce e perciò avrà bisogno di noi e del nostro aiuto in astrale e a distanza così sarà protetto e avrà più forza a fare il suo compito che è ripulire la chiesa, ma sarà una cosa molto lenta e ci vorrà molta pazienza e lavoro con molto, molto amore. Non era il Cristo attuale che avevi visto alla Gerarchia Solare. Sanat Kumara era il Cristo molto tempo prima del Cristo attuale, che è Koot Hoomi, non lo conosci ancora ma spesso ci avevi lavorato insieme nei combattimenti ma lui era fuso con il Cristo Maitreia e anche con Sanat Kumara. Ora ti dirò un'altra cosa sul campo di energia che tu avevi visto. È un campo di energia costruito dai fratelli della Gerarchia Solare che lavorano con il Cristo come tu ben sai.
Madra continua: Molto bene. I colori che vedevi erano come quelli che avevi visto alla Gerarchia Solare?
La persona risponde: Si, più o meno, c’era pure il cielo stellato. Poi mi diceva di essere qui ma in realtà anche di là, poi di qua e poi giù, e che pure era qui e dopo lo rivedevo in cielo. Lui parlava delle colonne che sono uguali nei due posti, quindi se sei lì sei anche là perché il posto è lo stesso, non c’è separazione. C’è una differenza sola nell’essere nei due posti, se sei in grado di essere alla Gerarchia Solare allora puoi stare nei due posti contemporaneamente. E’ una questione di vibrazione che ha una persona.
Madra continua cosi: Voglio che voi abbiate molta cura a pregare con me così la persona ecclesiastica sarà protetta e potrà lavorare con amore e svolgere il suo compito molto importante per l’umanità. Ora dite con me la preghiera: io prego a te Padre, di avere cura di lui, il Vescovo che ora deve ripulire la chiesa per l’umanità. Vi ringrazio per aver pregato insieme a me.
Poi una persona interrompe per chiedere una cosa perché Madra stava andando via e lo voleva fermare: Posso velocemente una domanda?
E Madra risponde di si.
La persona dice: Ho avuto delle vite no, come tutti, ma abbiamo un età?
Madra risponde: Si.
La persona continua molto timidamente: Quanti anni ho?
Madra risponde con amore: Non è calcolabile in anni umani ma se vuoi contare allora avrai veramente molti miliardi di milioni di miliardi e ancor più miliardi e così via di anni.
Madra ride così la persona si intimorisce un po e dice: Allora se io ho tutti questi anni allora tu quanti ce ne hai, infiniti?
Madra continua con affetto: Voi avete la mia stessa età, siamo stati emanati tutti insieme allo stesso momento. La differenza è che io mi sono risvegliato per primo e questo fa la grande differenza. Vi saluto, alla prossima volta.


9 marzo, 2013. Con Morya .

Morya domanda: Come va?
Risponde una persona: Io bene.
Morya dice: Bene. Sono Morya e ora vi dico alcune cose importanti per la vostra crescita. Per te ci sono molte cose nuove in arrivo e presto avrai molta più consapevolezza e potrai lavorare meglio con noi.
A un'altra persona Morya dice: Molto catarro intasa la tua vita interiore in questo momento. Si sfoga in questo modo perciò devi fare un lavoro che ora ti darò. Devi scendere nel tuo cuore e visualizzare che all’interno della gola ci sia del catarro che vedi come una sostanza biancastra. Alla sostanza mandi molta luce verde e blu e bianca e visualizzi che si sciolga e dopo fluisce verso l’alto ed esce dalla bocca, va bene.
Morya si rivolge ad una persona, della quale è la guida e dice: Io sono Morya e sono qui per parlare con te. Sei sceso bene nel tuo corpo?
Risponde: Si.
Morya continua: Allora fai con me il lavoro che ora ti dirò. Andiamo insieme in questa nazione e tu visualizzi il suo capo davanti a te e dopo che hai fatto il lavoro con la spada, solo a lei, dimmi cosa succede intorno a te. Io aspetto con pazienza, non avere fretta, fai con calma il tuo lavoro, va bene?
Dopo che è passato un po’ di tempo la persona scende nel suo corpo e dice: Ok. .. ho fatto. Eravamo in una piazza nella capitale, già ero stato lì, l’ho visualizzata davanti a me. Aveva un aspetto brutto, sembrava un mostro con i denti brutti. Ho tirato fuori il demone che c’era in lei. Una parte mia combatteva col demone e un’altra parte di me era davanti a lei. L’ho fregata e ho messo la mano sul viso e dall’alto ho visto la spada di luce che entrava nel suo settimo chakra e poi ho preso distanza da lei. Da lei partiva un raggio di luce rosa e viola che diventava sempre più grande fino a comprendere tutta la piazza e c’era parecchia foschia nella piazza e dopo che è successo questo, molta luce bianca inondava la piazza e il tempo era sereno. Io ero per terra come stanco o scaraventato da qualcosa e poi c’era lei che veniva verso di me come per soccorrermi e c’era tanto sole, tanta luce.
Morya chiede: Bene, secondo te cosa significa la luce rosa che usciva da lei?
La persona risponde: Che in fondo non è cattiva, però la luce rosa e viola veniva dall’alto con la spada poi mano a mano faceva tipo un moto circolare e io davo più potenza a questa luce, però quando mi stava venendo a soccorrere aveva più l’aria materna, mi ha dato quell’impressione, sembrava la classica mamma, piccoletta e un po’ cicciotella tipo a dire ti sei fatto male..
Morya dice alla persona: Bene, come è andato con il demone invece?
La persona risponde: Stavolta era.., ero carico tanto quindi non era difficile combattermi con lui. Morya continua: Bene, cosa avevi vissuto dentro di te mentre combattevi con tutti e due?
La persona risponde: Lei, era più un combattimento per farle del bene, nel senso pure quando l’ho presa sul viso mi dava una cosa di bontà, un’azione fatta d’amore per lei, invece il demone che era cattivo, non ci mettevo cattiveria però lo combattevo con grinta, con determinazione. Non lo combattevo per cercare di fargli poco male o cercavo di contenermi.
Morya continua: Molto bene. Non avevi avuto le stesse sensazioni con loro due ed è giusto perché a lei non serve la tua grinta e violenza ma amore perché è una sorella di luce come te e me mentre il demone è del buio e aveva già scelto la sua strada molto tempo fa e ancora non vuole convertirsi così hai dovuto combatterlo con violenza e grinta. Bene. Continua a fare il lavoro a lei nella seguente settimana e anche tu, continui come l’altra volta è stato detto a te di fare, va bene. Ora vi saluto e vi auguro una bella serata con una buona pizza e magari una birra.
Una persona interrompo con una domanda: Posso fare una domanda o deve scendere Racozi?
Morya risponde con amore alla ragazza: Di a me cara figlia e vedo se posso rispondere alla tua domanda.
La ragazza rivolge a lui questa domanda: era su quella piuma che abbiamo trovato in macchina, perché ieri abbiamo ritrovato una sotto il sedile. Ma da dove vengono queste piume?
Morya chiede al ragazzo: La piuma. Cosa significa la piuma secondo te, ascolta nel tuo cuore un momento e dimmi se ti arriva qualcosa che può essere il significato di una piuma.
Il ragazzo risponde: Leggerezza di spirito.. queste cose qua e mo mi sono venuti in mente gli indiani, che una piuma sola era per le novizie, appena iniziavano la via della saggezza poi invece capitano tutti quei piumoni che stanno a significare che loro sono i più saggi della tribù.
Mentre Morya sta chiedendo alla ragazza, Samta ha la compagnia in astrale con un entità dalla sua vita come indiano d’America che gli dice il seguente: Avevi una grande quantità di piume che significavano la tua consapevolezza spirituale acquisita. Ogni piuma era una consapevolezza spirituale.
Morya chiede alla ragazza: Cosa arriva a te invece?
La ragazza risponde: Io più che altro avevo pensato alla libertà, perché una piuma riguarda un uccello, un uccello è libero.
Morya dice a tutti e due: Bene, avete ragione tutti e due sul significato della piuma ma ora vi dirò io cosa significa per voi in questo momento. La piuma simboleggia la libertà che è vostra di diritto perché siete spiriti liberi e siete sulla strada della libertà perché a voi lo spirito sta scendendo nel vostro corpo e così sarete spiriti liberi presto. Bene. Mi fa piacere che vivete questa esperienza così importante insieme. Non è possibile a molti condividere il cammino spirituale ma voi avete fatto questa scelta molto tempo fa e perciò avrete ancora molto da condividere insieme spiritualmente e materialmente. Ora vi saluto con amore. Morya.


2 marzo, 2013. Domande al fratello Morya.

Domanda: Ti volevo chiedere inerente a un sogno che ho fatto e praticamente è il giorno che mi sono fatto male al dito, mi sono sognato di essere in una foresta durante l’alba perché il sole comunque si levava. Durante la levata del sole c’ero io in mezzo a questa foresta, poi indossavo una specie di tunica nera, ero senza cappuccio e la luce del sole mi irradiava e mi sono viste le mani mentre la luce mi irradiava che avevano come un circolo di energia sopra, color ambra e mi dava calore, mi riscaldava e stavo bene. Volevo sapere il significato, che cosa era quell’energia, il sole che mi illuminava e perché avevo la tunica nera?
Risposta: Molto bene. La tunica nera era una protezione che a volte puoi mettere se serve. La luce che ti illuminava le mani era per fare un lavoro alla tua circolazione energetica per poter lavorare meglio in futuro. Ora non è che voglio che tu subito lavori con la mia energia solare ma nella prossima settimana mi incontrerai in astrale e ti aiuterò a lavorare con me. Io sono Sanat Kumara della Gerarchia Solare e tu ora hai il compito di aiutarmi nel lavoro sulla Terra così possiamo mandare via i demoni che sono ancora qui a controllare la Terra, è urgente che li mandiamo via se nò la Terra non riuscirà a fare il passaggio in tempo e l’umanità se la vedrà molto brutta.
Domanda: Quando mi sono fatto male al dito ho pensato che fosse stato come un segno da parte vostra. Mi è arrivato che non è un bel posto da quando sto lì e lavoro poco e l’ambiente non è bello. Per un attimo ho avuto come come una sorta di rassegnazione, qual cosa dentro di me ha detto qui non ci devi stare.
Risposta: Bravo. Avevi colto il messaggio. Non è molto bello il posto dove stai con l’energia ed il resto non si può vivere bene lì dentro. Ora il taglio al dito è stato un’attacco ma anche un segno che è un posto dove si rischia molto ma noi abbiamo fatto in modo che non fosse un brutto taglio così almeno potevi riposarti un po’ e riprendere le tue energie che non sono tante in questo momento.
Scende un altro fratello.
Sono Morya che vi parla di nuovo. Voglio che voi abbiate chiaro ciò che avevo detto prima inerente al lavoro che non si finisce mai di crescere. Avete solo una vita per avere la vostra consapevolezza completa e dopo andrete via in un altro posto e molto del lavoro che riuscirete a fare qui con noi padri e madri, quel lavoro sarà per voi un grande passaggio di crescita nell’altro mondo dove andrete. Avete da chiedere qualcosa sulla mia vita interiore come fratello o padre della Gerarchia Planetaria?
Nessuno ha chiesto nulla inerente alla sua condizione di padre.
Domanda: Quel posto dove io andai dove c’erano quegli incappucciati di diversi colori, che mi facevano vedere dentro quella sfera, hai detto che era la Gerarchia Solare?
Risposta: Si.
..continua la persona: ultimamente mi sei apparso spesso tu, Morya, mentre stavo su. Avevi i lineamenti da arabo e la barba e un turbante bianco stavolta e i capelli non li avevi più sciolti, come mai mi appari diverso rispetto a prima?
Domanda: Sono molto diverso di ciò che tu avevi visto all’inizio ma piano, piano mi vedrai sempre di più come veramente appaio come padre.
..continua la stessa persona: Ok. Ci sei anche tu quando combatto, vero? delle volte mi sembra di sentire la presenza tua.
Risposta: si, sono la tua guida e perciò non ti lascio mai solo.
..continua: Come mai negli ultimi combattimenti però dopo quello lì che gli lanciò quella lancia di luce sul cavallo, non mi vedo più di luce viola ma riesco a vedermi umanoide, mi vedo umano, mi vedo io.
Risposta: Molto bene, la tua domanda. Come vedi nulla è come sempre tutto cambia in continuazione ma non voglio che tu ti preoccupi che ha un significato negativo. Capita e basta non è importante come tu ti veda ma come combatti, va bene?
Domanda: Inerente al lavoro che devo andare a fare in nella nazione, devo sconfiggere il demone che ha quel personaggio politico internazionale o devo lottare direttamente contro il personaggio?
Risposta: Il personaggio politico è posseduto da un demone, molto potente che ha il controllo sull’Europa in questo momento e bisogna che voi lavorate sul personaggio e sulla nazione per indebolire questo demone che non fa alzare l’Europa dalla sua caduta. Voglio che tu combatti il demone così il personaggio se ne andrà a casa a fare biscotti.
Domanda: Volevo chiedere una cosa sul lavoro.. quindi io devo mandare quella luce, adesso mi pare che sia bianca, blu e viola, la devo mandare sul personaggio o sulla nazione? Io la sto mandando sul personaggio.
Risposta: Si.
Domanda: Poi volevo fare una domanda ma non so se la devo fare a te o..
Risposta: Tu falla e basta.
Domanda: Era sul sogno di stanotte, mi è venuta in mente che ho sognato che eravamo io e te e qualcun altro e guardavamo fuori dalla finestra ed era tutto nero, c’era tutto fumo nero, non eravamo tristi ma stavamo tipo contemplando fuori che era tutto macabro, diciamo, era una cosa mia di fantasia o era una cosa...
Risposta: No, non è la tua fantasia, avevi avuto la visione dell’energia che c’è nel mondo in questo periodo e perciò è importante che vi impegnate a lavorare tutti molto spesso ma soprattutto è importante la qualità del lavoro nel momento in cui la fate, non sarà un dramma se saltate un giorno ma il giorno dopo è importante che fate un lavoro molto forte per avere la stessa carica come se fossero due giorni, capito! C’è molto aiuto nel sito per la crescita e risveglio della vostra essenza più profonda e vi aiuterà a risvegliarvi più in frette ma non è un impegno che vi do è un impegno che vi assumete nel vostro cuore, va bene.
Domanda il fratello: Altre domande inerente al lavoro o altre cose che vi possono interessare? A casa tua, come va?
Risposta: Alti e bassi. Più che altro adesso riesco a anticipare le mosse, ho capito che devo andare a casa in autonomia, devo fare le cose da solo, perché non posso contare su l’aiuto loro, quindi è così il gioco.
Il fratello dice: Bravo, è molto importante che tu avrai la tua autonomia, ti aiuterà a crescere più in fretta e diventare più responsabile della tua vita, non è cattiveria che noi ti mandiamo nell’avere della difficoltà a casa, è un aiuto perché tu sarai sempre più indipendente. Comprendi?
Risposta: Si.
Il fratello risponde: Va bene, non te la prendere se a casa ti trattano con poco rispetto, fai finta di niente, il miglior modo per annientare un’ energia negativa, che se tu la prendi al balzo si ingrandisce e fa stare male a tutti, così come stai facendo va molto bene. Lei per esempio è più impulsiva e non tollera ingiustizia ma anche lei deve imparare ad abbozzare senza stare male quando succede un torto, va bene cara sorella?
La persona risponde: Si.
Il fratello saluta dicendo: Allora vi saluto, alla prossima volta. Molto bene, vi saluto con amore, Morya.
 

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